Home magazine Thailandia etnie

Le etnie tribali della Thailandia

Estremo Oriente - Thailandia - 29.07.2021

Una popolazione vivace, tollerante e pacifica frutto di un mix di tanti popoli differenti. La tradizione buddista ha garantito una fertile contaminazione e la conservazione di tradizioni tribali millenarie. Puoi scoprire tutto questo con i nostri nuovi tour community-based, che prevedono tante esperienze a contatto con le comunità locali del nord della Thailandia.

Contenuti


Thailandia, la terra del sorriso

In Thailandia troverai una popolazione vivace, tollerante e pacifica, che ha fatto della gentilezza uno dei tratti distintivi di questa zona del sud-est asiatico. Ma è anche un paese con una grandissima varietà culturale, paesaggistica ed etnica. La Thailandia infatti ha tante anime, la popolazione thailandese è il frutto di un mix di tanti popoli di differenti origini e provenienza: i principali sono Thai, Mon, Khmer, Laotiani, Cinesi, Malesi, Persiani, Indiani.

Filo conduttore di questa mescolanza è la tradizione buddista, che con i suoi riti e credenze variamente contaminate influenza ancora le giornate dei thailandesi e alcuni momenti dell’anno dedicati alle festività tradizionali. Mai colonizzata da potenze straniere, la Thailandia è un paese che ha saputo conservare cultura e tradizioni, spesso tramandate fedelmente di padre in figlio. 

L'area geografica del paese in cui tutto ciò si è meglio conservato è la regione settentrionale, montuosa e impervia, dove tutt'oggi trovano dimora le più antiche tribù thailandesi. Queste alture presentano una natura selvaggia fatta di cascate, laghi e sentieri poco battuti, e sono il luogo d’origine del primo regno thailandese: per questo motivo i tour che la attraversano, oltre ad offrire tante occasioni di stretto contatto con le comunità locali e le loro abitudini quotidiane, offrono anche la migliore testimonianza delle millenarie tradizioni culturali e architettoniche della Thailandia. Per comprendere al meglio la cultura thai, ecco un breve elenco delle più note minoranze etniche tribali che convivono nel "Paese del Sorriso".

 

Le etnie tribali della Thailandia


I Karen.

Sono il gruppo etnico più grande della Thailandia che vive principalmente nella parte occidentale del Paese, dividendosi in diversi sottogruppi tra cui Sakoh, Po e Padaung. Questa popolazione si guadagna da vivere coltivando riso e altre verdure. Il gruppo Padaung è noto nel mondo per la tradizione che vede le donne della tribù indossare numerosi anelli al collo, per aumentarne l’altezza come segno distintivo: più anelli una donna riesce a indossare più sarà considerata bella dal villaggio. La maggior parte di loro crede negli spiriti con influenze buddiste e cristiane.
 

I Meo o Hmong.

Si trovano in Cina, Vietnam, Laos e Thailandia dove formano il secondo più grande gruppo tribale. Si sono stabiliti per lo più al Nord, scegliendo di vivere su alte montagne tra i 1000-1.200 metri. Coltivano riso per il proprio fabbisogno e il mais come mangime per gli animali. Un tempo commerciavano l’oppio, di cui però non erano consumatori.


Gli Yao.

Sono una popolazione originaria della Cina e si sono stabiliti nelle province di Chiang Rai, Phayao e Nan. Vivono a circa 1.000 metri sopra il livello del mare e risentono ancora di influenze cinesi nella lingua, nelle tradizioni e nella cultura. Gli uomini praticano la poligamia.


E-Goh o Akha.

Provengono dall'altopiano del Tibet e arrivarono in Thailandia circa 100 anni fa, stabilendosi a Ban Phaya Prai nella provincia di Chiang Rai. Vivono in alta montagna e sono una società patriarcale, con stretta osservanza del culto degli spiriti.


I Lisor o Lisu.

Provengono dal sud della Cina e si sono stabiliti in Thailandia solo 60-70 anni fa a Ban Doi Chang, Mae Suay nel distretto di Chiang Rai.


Lua o Lawa.

Sono originari del bacino del Mekhong. Si pensa si siano insediati lungo il fiume Ping ancor prima che i thai governassero la regione. Oggi la maggior parte di loro è integrata nella società thailandese ed è difficile distinguerli dalla popolazione locale. Si trovano alcune differenze solo a Chiang Mai e Mae Hong Son: risiedono ad alta quota e lungo le valli pianeggianti. Sono i creatori del Ka Lae, la croce che adorna il timpano nelle case nel nord della Thailandia, derivante dal culto degli spiriti.


I Phi Tong Luang​.

Si riferiscono a se stessi come Ba Ma Bri, che significa "colui che vive in modo selvaggio". Sono nomadi che costruiscono dei ripari solo quando sono in cerca di cibo. Quando un’area specifica non è più fonte di sostentamento, si muovono altrove. Il nome di Phi Tong Luang, che significa fantasmi delle foglie ingiallite di banano, allude al fatto che ogni volta che le foglie di banano ingialliscono, questa tribù si muoverà: sono una popolazione molto lontana dalla modernità che fugge in presenza di altre persone, per evitare qualsiasi contatto o contaminazione.


I Thai Yai.

Detti anche Shan, sono un gruppo etnico del sud-est asiatico, vivono principalmente nello Stato Shan della Birmania nord-orientale e nelle zone limitrofe di Cina e Thailandia. Sebbene i Tai Yai (Shan) abbiano vissuto nelle montagne del nord della Thailandia più a lungo della maggior parte delle altre tribù, non sono comunemente considerati tribù delle colline. Il termine "Hill Tribe" (Chao Khao) è apparso per la prima volta nella documentazione ufficiale thailandese negli anni '60, la storia recente ha dato un nuovo termine ufficiale a quello dei "thailandesi dell'altopiano".  


I Thai Lue.

Vivono principalmente nella regione del Mae Hong Son e sono gli abitanti originari di questa zona. I Thai Lue sono una società agricola che tradizionalmente costruisce le proprie abitazioni con diversi piani.


I Thai Yuan.

L’antico popolo Lanna si stabilì definitivamente sulla riva destra del fiume Mae Klong a est di Ratchaburi. Negli anni la popolazione è cresciuta, espandendosi nelle zone vicine come Ku Bua, Don Tako, Don Chang, Don Rae, Huay Pai, sempre nella stessa provincia. I Thai Yuan si distinguono per il dialetto e il particolare modo di tessitura delle stoffe, famose e molto ricercate.


I Thai Isan.

Sono il più grande gruppo originario del nord est della Thailandia, con molte influenze dal Laos come la lingua e gli abiti, con le gonne al ginocchio e le maniche a tre quarti. La loro danza tipica, Serng, è veloce e ritmica accompagnata da strumenti come arpe, violini e tamburi. Sono conosciuti per i preziosi tessuti e per la rigida osservanza delle antiche tradizioni.


I Mon.

Migrarono circa 1.000 anni fa dalla Cina occidentale e furono una delle prime etnie a popolare la parte continentale del sud-est asiatico. Si stanziarono nella valle del fiume Chao Phraya e furono determinanti, tra il VI ed il XIII secolo d.C., nella diffusione della cultura di Dvaravati: un regno formato da diverse città-Stato che fiorirono nell'odierna Thailandia Centrale e la cui influenza si estese fino all'odierno I-saan e alla penisola malese. Caratteristiche tuttora in vita della cultura Mon sono alcune danze cerimoniali che si svolgono in occasione di feste e cerimonie nelle piazze dei villaggi. Simbolo del popolo Mon è “hamsa”, un uccello mitologico.


I Khmer Soong.

Fanno parte del gruppo linguistico Khmer-Mon migrato dalla Cambogia ma che mantiene ancora forti legami con la propria terra. Sono noti per danze e stile musicale ritmato e subito riconoscibile.


I Chao Le.

E' una minoranza che vive nei pressi del mare, sono i famosi Sea Gypsies. Questa popolazione si trova principalmente nelle isole della costa occidentale, da Phuket a Satun.


Thailandia, in viaggio con Veratour

In questo articolo del nostro Magazine abbiamo passato in rassegna le etnie tribali della Thailandia e i loro tratti distintivi più caratteristici. I nuovi tour che abbiamo progettato prevedono infatti molte occasioni per entrare in stretto contatto con le comunità locali presenti nelle regioni settentrionali della Thailandia, da Chiang Mai a Chiang Rai passando per il Triangolo d'Oro. 

Il Tour della Thailandia People & Places con partenza da Bangkok ti farà conoscere da vicino la caratteristica cittadina di Phayao, situata sull’omonimo lago e dove vive una comunità di pescatori; nel programma è prevista una uscita in barca con i pescatori per la pesca e pranzo in loco a base del pesce pescato. Visiterai poi il piccolo centro tradizionale di Chiang Kham e attraverserai il territorio della vasta provincia di Chiang Rai, risalendo le alte montagne al confine con il Laos dove molte etnie tribali hanno trovato rifugio, tra di essi i Thai Leu e gli Yao. Inoltre potrai vivere l'esperienza unica di pernottare nella nostra Ahsa Farmstay, un podere gestito da etnie Akha e Thai Yai, e partecipare alle attività della famiglia che la gestisce.

Con il Tour Sulle Rive del Mekong visiterai pittoreschi villaggi come Na Thon Chan, conoscerai da vicino la vita delle comunità di Mae Salong Nai e sarai ospite a pranzo della Farmstay, dove potrai scoprire i segreti della preparazione dei piatti locali e mangiare secondo l’uso tradizionale.

Ai nostri tour puoi abbinare poi dei soggiorni mare a Pukhet o in altre destinazioni del sud della Thailandia, arricchendo il viaggio con giorni di meritato relax balneare dopo un intenso programma itinerante fatto di scoperta e di esperienze autentiche a contatto con le popolazioni locali.

Cerchi altre suggestioni per il tuo viaggio in Thailandia? Nell'articolo del nostro Magazine dal titolo Viaggio in Thailandia: ecoturismo e comunità locali parliamo ancora di turismo sostenibile e di tour community based, mentre nell'approfondimento Cosa vedere a Bangkok: le 10 attrazioni da non perdere ci soffermiamo sulle cose da fare durante il soggiorno nella capitale tailandese.

Il focus dal titolo Thailandia: i 6 migliori mercati galleggianti di Bangkok e dintorni è dedicato a una singolare attrazione visitabile nei dintorni di Bangkok, mentre lo Speciale Bangkok: la storia, i templi buddisti e lo shopping ti farà conoscere meglio i due volti di questa città.

Non perdere infine lo Speciale Thailandia: la cucina tailandese e i 6 migliori Sky Bar di Bangkok sui piatti tailandesi più famosi e sulla nightlife cittadina, mentre nell'articolo 3 escursioni da non perdere in vacanza in Thailandia ti parliamo anche di Phi Phi Island e Phang Nga, visitabili dal nostro  Veraresort Thavorn Palm Beach di Phuket. Per saperne di più su Phuket infine, leggi anche l'articolo Thailandia, le feste tipiche e le 6 spiagge più belle di Phuket.  Se vuoi approfondire il lato spirituale del paese, leggi l'articolo Thailandia: i templi da visitare almeno una volta nella vita.

Articoli Correlati
Natura Novità Tour Estremo Oriente - Thailandia
Alloggio in Farmstay e tante autentiche esperienze "local": scopri i nuovi tour community-based.
28.07.2021
Consigli di viaggio Feste tipiche Estremo Oriente - Thailandia
Alla scoperta delle migliori attrazioni di Bangkok: templi buddisti e palazzi reali, mercati locali e incontri di lotta thai.
27.07.2021
Consigli di viaggio Gastronomia Night life Estremo Oriente - Thailandia
Scopri il meglio della gastronomia tailandese e la nightlife di tendenza della tentacolare Bangkok. 
26.07.2021