Home magazine La New York che non troverai nelle guide: 5 luoghi nascosti da scoprire in viaggio

La New York che non troverai nelle guide: 5 luoghi nascosti da scoprire in viaggio

New York - Stati Uniti e Canada - 02.09.2022

Alla scoperta di location nascoste e misteriose che ti stupiranno durante un viaggio a New York

Contenuti

New York è la città dai mille racconti, in ogni strada si nascondono aneddoti, storie che fanno rivivere straordinari eventi del passato, legati a personaggi che hanno contribuito ad alimentare la magia della Grande Mela.

Perché New York è come un bel romanzo di cui non si conosce la fine. Ogni pagina aumenta la straordinaria narrazione e non si vuole mai concludere la lettura. Proprio per questo abbiamo scelto cinque location sui generis. Oltre i consueti itinerari, al di là dei monumenti da copertina. Cinque luoghi carichi di fascino e mistero. Ma è proprio ciò che va al di là delle conoscenze ed aspettative ad alimentare la voglia di viaggiare e scoprire il mondo.

Preparate le valigie virtuali, si vola in viaggio a New York!


Il 58 di Joralemon Street

In ogni città si celano segreti, esistono luoghi apparentemente normali, che però hanno un’altra identità nascosta. Soltanto chi è particolarmente curioso riuscirà a trovarli. Joralemon Street è uno di quei luoghi che puoi trovare solamente a New York, città dai mille volti e dai mille piccoli segreti.

Siamo a Brooklyn, in una via che sembra uscire da un film, come ogni strada della Grande Mela. Siamo nei pressi del fiume, tra case a schiera con il tipico ingresso con gli scalini che proietta in un attimo negli universi cinematografici e televisivi. La strada è lastricata di ciottoli e gli alberi in autunno regalano quell’effetto cromatico che scioglie il cuore e la mente di ogni turista. Al numero 58 c’è una casa che non è come le altre. Anzi, non è nemmeno una casa. Non troverete inquilini dietro quel portone. Da oltre cento anni qui non abita nessuno. Dietro quella porta massiccia e quelle finestre oscurate non ci sono nemmeno mobili. Perché quell’edificio nasconde ciò che non ti aspetteresti mai di trovare in una casa. Dietro la porta una luce poco luminosa nasconde uno spesso pavimento in cemento, un enorme bocchettone di ventilazione e un ingresso in metallo stile bunker, che porta ai sotterranei.

Il numero 58 di Joralemon è infatti di proprietà della Metropolitan Transportation Authority, che ha trasformato una normale residenza privata in un sistema di areazione della metropolitana newyorkese e in una via di fuga della vicina fermata Borough Hall. Lo stabile fu comprato nel 1908 e inizialmente l’aria di sfiato usciva semplicemente dalle finestre, che all’epoca erano dotate di antiestetiche persiane in acciaio. In seguito alle veementi proteste dei vicini la casa fu riprogettata in chiave estetica e oggi il mistero del numero 58, che nessuno ha visto all’interno, affascina migliaia di newyorkesi che vengono a curiosare e fare foto alla “non casa”.

Pomander Walk

Pomander Walk

Non importa se tu sia in alto o ad altezza strada. Lo skyline di New York impressiona. L’imponenza e maestosità degli edifici della Grande Mela conquista anche chi è abituato ad amene località bucoliche, perché l’impatto è elettrizzante. Ma New York sorprende sempre e, tra gli edifici che fanno a gara a chi tocca per primo le nuvole, c’è un luogo che rompe tutti gli schemi architettonici cittadini. Siamo nell’Upper West Side, tra Broadway e West End Avenue. In questa zona celeberrima, si trova infatti una stradina che nessuno conosce. Trovarla è impossibile, perché si nasconde perfettamente tra i grattacieli.

Un cancello separa New York da un mondo parallelo, completamente diverso da ciò che lo avvolge e sovrasta. Dietro quel cancello c’è una scala, che aumenta la sensazione di spaesamento. Proseguendo si arriva ad un’insegna scalfita dal trascorrere del tempo. In legno, con un carattere fiabesco che sembra uscire da un romanzo di Harry Potter: Pomander Walk. Arrivati all’isolato, l’effetto è sorprendente. Come per magia ci si ritrova in un delizioso villaggio in stile inglese: otto case Tudor a due piani sembrano uscire direttamente dalle pagine di un libro fantasy. Fiori ovunque, una cura certosina in ogni dettaglio, finestre e porte coloratissime, strutture in mattone e rifiniture in legno. Anche i lampioni sembrano provenire da un’epoca, o meglio un mondo, alternativo.  

Questo atipico spazio residenziale newyorkese fu creato nel 1922 da Thomas Healy, imprenditore e possessore di nightclub, che in realtà aveva intenzione di edificare un hotel nell’area. Non avendo avuto i finanziamenti, Healy ha fatto costruire queste splendide casette british, con l’idea di raderle al suolo a breve. Quell’idea evidentemente fallì e il progetto ideato dallo studio di architetti King and Campbell è diventato un simbolo della New York nascosta. Il nome Pomander Walk rimanda ad una commedia romantica scritta da Louis Parker, che ambientò la sua opera in un’immaginaria strada secondaria di Chiswick a Londra. Piccole case in vecchio stile, un ambiente incantevole e una cornice che proietta la campagna nella città. Basta superare quel cancello per dar vita ad una favola.
 

Old City Hall

La mappa della metropolitana di New York metterebbe in difficoltà anche i più incalliti amanti di giochi di ruolo. Ingarbugliata, piena di ramificazioni ,che sembrano quelle di un vecchio albero che non ha mai conosciuto le cure di un giardiniere. Linee che si propagano per l’intera area urbana, creando una giostra impazzita di colori e numeri. Ma come si fa a non amarla? Iconica, è il palcoscenico in cui ogni giorno va in scena la commedia umana a stelle e strisce. Un teatro su rotaie che trasporta in luoghi, fisici e mentali.

La metropolitana newyorkese è vita pulsante, a qualsiasi ora del giorno e della notte; cambiano i personaggi che la popolano e la animano, ma non la sua vitalità inconfondibile. Tuttavia, tutti i luoghi americani hanno una duplice anima, come Eros e Thanatos. C’è la vita, il rumore del tempo che scorre velocemente, ma c’è anche il vuoto, l’assenza. New York e in generale gli Stati Uniti sono carichi di contraddizioni; anche la natura urbana e architettonica è piena di posti che hanno smarrito l’originaria identità e sono stati lasciati andare incontro alla morte della loro funzionalità. Venendo abbandonati per sempre. La metropolitana della Grande Mela ha situazioni analoghe: fermate che non conoscono più la quotidianità e i flussi umani.

Old City Hall è ferma in un tempo cristallizzato che non va oltre il 1945. Da allora è stata abbandonata per sempre ed è utilizzata unicamente per l’inversione della linea 6. Lo stile architettonico maestoso della fermata la rende uno dei grandi misteri di New York, splendida, ma destinata all’oblio. La stazione venne inaugurata nel 1904, ideata e progettata dall’architetto Rafael Guastavino, che aveva voluto fare le cose in grande, ricreando l’ambiente in perfetto stile romanico rinascimentale. La particolarità della fermata era lo splendido ed elaborato soffitto a lucernario con vetri colorati, adornato con archi a volta decorati, dai quali a loro volta pendevano meravigliosi lampadari in ottone.

Gli ultimi pendolari scesero mestamente alla stazione Old City Hall il 31 dicembre del 1945. Essendo di tipo “cappio di ritorno”, aveva una curva talmente stretta da non poter far passare i nuovi treni, che erano più lunghi fino a quelli usati sino ad allora. Oggi è possibile ammirare la bellezza della fermata tramite visite private organizzate dal New York Transit Museum. Ma il rumore dei passi veloci dei lavoratori in ritardo, i fitti dialoghi che si sovrappongono, non dimorano più qui, lasciando spazio al silenzio dello stupore.

Glass Waterfall Tunnel

A New York i luoghi segreti sono ovunque, per carpirli tutti bisognerebbe tornare diverse volte e andare a caccia di ciò che si è perso la prima volta. Anche perché spesso piccole chicche turistiche sono proprio davanti ai nostri occhi, ma non sempre vengono messe a fuoco e scoperte. Nel centro di Manhattan, alle spalle del Mc Graw Building, c’è un piccolo parco, che viene trascurato dai turisti più disattenti. Ci troviamo ad una manciata di minuti da Times Square, precisamente al 1221 della 6th Avenue, all'angolo tra la 48th Street e la 49th Street. All’interno del parco c’è un posto molto amato dai newyorkesi, che spesso lo trasformano nella cornice perfetta per un primo appuntamento romantico. Si tratta di uno spettacolare tunnel all’interno di una cascata, un percorso pedonale di vetro, avvolto dall’acqua. Il tunnel isola i rumori della città, i clacson e per qualche metro sembra di stare altrove, un luogo in cui l’unico suono è il fruscio dell’acqua che scorre soavemente. Oltre il vetro si scorgono i grattacieli tipici della città e una foto scattata all’interno della cupola è d’obbligo.

Whispering Gallery

Concludiamo questo tour alla scoperta della New York segreta, con un piccolo, ma divertente gesto da fare in uno dei posti più frequentati della metropoli, la Grand Central Station, la stazione ferroviaria più grande del mondo per numero di banchine, ben 44 con 67 binari. La stazione è stata inaugurata nel 1913, ma ovviamente non verrà presa in considerazione in questo articolo, essendo uno dei luoghi più affollati e mainstream di Manhattan. Il piccolo aneddoto, sconosciuto ai più, legato a questa stazione è la galleria dei sussurri, la whispering gallery che potete trovare nell’area destinata alla ristorazione, nel terminal al piano inferiore.
Subito fuori dall’Oyster Bar & Restaurant noterete un grande arco. Posizionatevi ai due angoli opposti della struttura e provate a parlarvi, anche sussurrando. Pur essendo molto distanti, vi ascolterete normalmente, sentendo anche le parole pronunciate con un flebile mormorio.

Questo effetto è dovuto alla particolare lavorazione degli archi che compongono la galleria. La struttura è stata edificata usando delle piastrelle ignifughe rinominate “Gustavino”. La tecnica particolare con cui sono costruite fu infatti brevettata dal piastrellista spagnolo Rafael Gustavino, apprezzato in tutta New York per aver aver curato diverse costruzioni, come abbiamo appurato nel paragrafo della splendida stazione abbandonata della Old City Hall.


In viaggio a New York con Veratour

Skyline New York

A New York i luoghi da visitare sono tantissimi e, con i suoi tour organizzati ed escursioni previsti nei programmi di viaggio negli Stati Uniti, Veratour ti offre la possibilità di conoscerne i quartieri più trendy e fare le esperienze di viaggio più autentiche in questa splendida città.

Semplicemente camminando o prendendo la metropolitana rimarrai mille volte affascinato dai quartieri, dai grattacieli altissimi, da Wall Street e dal tramonto sul ponte di Brooklyn, dai fantastici musei concentrati lungo il Museum Mile e dai murales più famosi che ne hanno fatto la patria della street art, dall’oasi verde di Central Park, dalla grandiosità della Statua della Libertà, dalle architetture innovative che sfidano la forza di gravità del complesso di Hudson Yards che puoi visitare con i nostri walking tour.

I pacchetti viaggio a New York di Veratour ti consentiranno di ammirare tutto questo nel migliore dei modi, grazie alla nostra conoscenza della destinazione e alla perfetta organizzazione dei servizi. Scopri tutti i nostri programmi di viaggio a New York e negli Stati Uniti: apri gli occhi e sogna con Veratour! 

 

Articoli Correlati
Focus New York - Stati Uniti e Canada
A spasso tra i giganti della Grande Mela: scopri con le guide Veratour l'Empire State Bulding e il Chrysler Building.
19.05.2020
Città d'arte Consigli di viaggio New York - Stati Uniti e Canada
New York, il ponte più iconico e il Financial District: le nostre guide ti portano a Lower Manhattan.
 
24.05.2019
Città d'arte Consigli di viaggio Cultura New York - Stati Uniti e Canada
MoMA, MET e Guggenheim: ti portiamo a conoscere 3 dei musei più importanti di New York!
07.02.2020
Appuntamenti Consigli di viaggio Musica New York - Stati Uniti e Canada
Oggi ti facciamo conoscere il Theater District, la faccia più luminosa e scintillante di NY: vieni con noi nei luoghi simbolo della Grande Mela.
04.03.2021
Città d'arte Consigli di viaggio Cultura New York - Stati Uniti e Canada
Consigli di lettura e di viaggio: scopri i libri, i film e i murales più famosi che puoi ammirare nelle strade della Grande Mela.
23.02.2021