Macchia mediterranea. Mare. La natura in tutto il suo splendore. In Sardegna sembra di vivere costantemente in un dipinto, in cui tutto è acquerellato, cromaticamente perfetto. Il Veraclub Cala Ginepro inneggia alla natura, essendo stato ideato in modo tale da essere perfettamente integrato nel contesto paesaggistico che lo accoglie.
Oltre ad offrire tutti i consueti impeccabili servizi di un soggiorno firmato Veratour, il villaggio dà la possibilità di andare alla scoperta della Sardegna. Quella vera, selvaggia. Tramite escursioni studiate nei minimi particolari, si potranno visitare luoghi iconici che regalano un’immagine dell’isola veramente autentica.
Alla ricerca della storia e della natura, ecco le 5 escursioni da non perdere se soggiornerai al Veraclub Cala Ginepro.
Nel nord più estremo della Sardegna, al largo delle coste della Gallura, un gruppo di Isole regala uno dei paesaggi più belli della Sardegna. In prossimità delle Bocche di Bonifacio, il Maestrale e le forti correnti hanno forgiato, come un artista rinascimentale, un capolavoro paesaggistico. Benvenuti in Paradiso, benvenuti all’arcipelago della Maddalena. Caprera, Santo Stefano, Budelli, Santa Maria, Razzoli, la Maddalena: ecco gli astri che compongono questa fulgida costellazione marittima.
Ma sono ben 62, tra isole e isolotti, a comporre l’arcipelago, che conta ben 180 km di coste. Acque color smeraldo si insinuano tra i piccoli lembi di terra che contraddistinguono le piccole isole. Le insenature e le cale creano ambienti rocciosi suggestivi, che si sposano perfettamente con il blu delle acque.
La sabbia bianca finissima e l’acqua cristallina sono un trait d’union di questo spettacolare arcipelago, che può essere visitato con l’escursione organizzata per gli ospiti del villaggio Veraclub Cala Ginepro. A bordo di una motonave ci si incuneerà all’interno di questo spettacolo della natura, imperdibile per chi fa una vacanza in Sardegna.
La Sardegna non è solo mare. Se si vogliono conoscere storia, folklore, abitudini socio antropologiche del popolo sardo, è necessario incunearsi all’interno dell’Isola. La Barbagia è uno dei posti più autentici della Sardegna, uno dei luoghi ancestrali per eccellenza di questa magica terra.
Terra di pastori, di uomini dediti ad attività che si tramandano da secoli e che caratterizzano queste terre aspre. Siamo nel cuore selvaggio della Sardegna, dove costumi e tradizioni hanno un irresistibile fascino antico. L’escursione in Barbagia del Veraclub Cala Ginepro ha luogo proprio in questo clima bucolico e dedito alla pastorizia. A Orgosolo si può respirare la storia dei popoli che da secoli abitano l’isola e approcciare la cultura enogastronomica del territorio, proprio in compagnia dei pastori. Un altro aspetto particolarmente allettante del paese è la presenza dei murales, comparsi per la prima volta nel 1969, che raccontano le vicende storiche della zona e sottolineano un vivido fermento intellettuale e culturale.
Torniamo in mare, nelle acque incantevoli che da sempre caratterizzano la Sardegna. Nel blu dipinto di blu, ecco un altro golfo da visitare ed ammirare. Il Golfo di Orosei è una delle escursioni più belle che si possono fare nel villaggio Veraclub Cala Ginepro. A bordo di una motonave si andrà alla scoperta di tutti i luoghi più belli di quest’area: la grotta del Fico, Cala Goloritz e le spiagge più belle del Golfo. In ogni caletta si potrà sostare per godere a pieno il paesaggio e, soprattutto, lo splendido mare.
La particolarità del Golfo di Orosei è la sua conformazione, che si può suddividere in due parti morfologicamente agli antipodi. L’area settentrionale è caratterizzata da coste basse ad altezza del mare, arenili estesi e grandi pinete; la parte meridionale invece presenta uno scenario opposto: imponenti bastioni su coste molto alte, ricoperti di rigogliosa macchia mediterranea
Dal tuffo in mare a quello nella cultura. Siamo in uno dei luoghi più suggestivi dal punto di vista storico e artistico. Il paese di Galtellì infatti si lega alla storia culturale sarda: qui è stato ambientato uno dei romanzi più importanti della produzione letteraria di Grazia Deledda, scrittrice originaria di Nuoro e Premio Nobel per la letteratura nel 1926. Il romanzo si svolge tra i vicoli pittoreschi del paese. Le millenarie usanze descritte nel libro, l’immagine di una civiltà cristallizzata nel tempo trovano ancora oggi riscontro.
Galtellì sembra essere rimasto sempre quel paese presente sulle pagine della Deledda, presentando ancora una realtà legata indissolubilmente ad antichi mestieri e tradizioni, vicini alla dimensione contadina e pastorale. L’escursione a Galtellì proposta dal Veraclub Cala Ginepro è un viaggio nel passato, in una Sardegna che non conosce il trascorrere del tempo.
A Drogali è presente una delle grotte più spettacolari dell’intera regione: la grotta Ispinigoli. Questo luogo ameno racchiude al suo interno una spettacolare colonna stalagmitica alta circa 38 metri. La formazione calcarea collega la volta della grotta con il pavimento. L’area visitabile è contraddistinta da una sala profonda ben 35 metri e con un diametro di 80, occupata interamente da massi di varie dimensioni, generati da secolari processi geo evolutivi. La grotta, aperta al pubblico nel 1974, offre ai propri visitatori un sentiero lungo 280 gradini, in cui la temperatura non supera mai i 15 gradi. Un altro punto di interesse della grotta è l’Abisso delle Vergini, un inghiottitoio di 60 metri che connette la grotta a quella di San Giovanni Su Anzu.
L’escursione prosegue poi alla volta del Museo S’Abba Frisca, che è stato progettato per riqualificare e valorizzare una magnifica vecchia azienda agricola, immersa interamente nella macchia mediterranea, tra alberi secolari, siepi e piante officinali. In sottofondo si sente il soave rumore delle acque della sorgente S’Abba Frisca, che alimenta fontane, cascate e un piccolo lago. Germani, anatre e gallinelle popolano la fauna di questo luogo capace di rigenerare la vista.