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Viaggio alle Hawaii: storia, usanze e curiosità

Hawaii - Stati Uniti e Canada - 17.03.2021

Mark Twain e Jack London, il surf e il saluto dei surfisti, la tipica danza hawaiana e la rituale ghirlanda di benvenuto. Scopri con le nostre guide le curiosità sulle Hawaii.

Contenuti


Mark Twain, James Cook e le leggende di re, dei ed eroi

Se è vero, come sosteneva Hemingway, che la narrativa americana nasce con Le avventure di Huckleberry Finn (1884), è altrettanto vero, come dimostrano le Lettere dalle Hawaii (1866), che Mark Twain è l’ideatore del giornalismo americano e della letteratura di viaggio. Nel 1866 poco più che trentenne, Twain approdò alle Hawaii come inviato del Sacramento Daily Union, vi rimarrà per 4 mesi per riportare le sue impressioni su quelle isole ancora selvagge e incontaminate.

Il risultato di quel soggiorno furono le 25 lettere che Twain scrive per il giornale californiano, nelle quali pur mantenendo un atteggiamento critico di fronte all’ancestrale cultura degli hawaiani e meravigliandosi per certe usanze tribali, Twain non sa sottrarsi al fascino di queste isole. In una delle sue lettere al cospetto del paesaggio dell’Haleakala National Park, Twain scriveva: “È come se fossi l’ultimo uomo, dimenticato dal Giudizio Universale e sospeso a metà del cielo”. Al suo rientro negli Stati Uniti Twain non smise mai di pensare alle Hawaii ma non vi fece mai ritorno, le immagini delle isole non smisero di alimentare una nostalgia mai sopita.

Se è vero che ognuno di noi ha un luogo dell’anima, quello di Mark Twain fu sicuramente l’arcipelago delle Hawaii. Territorio tra i più isolati del mondo,
a quasi 4000 km sia dalla costa americana che da quella di Thaiti, nate dal fuoco di un enorme catena vulcanica sottomarina, le isole Hawaii sono ancora in piena evoluzione. Le prime popolazioni probabilmente provenienti dalla Polinesia vi giungono circa 2000-3000 anni fa, influendo notevolmente sulla cultura locale: la loro storia è ricca di leggende che narrano di dei, di eroi e di re.

Tuttavia il primo ad approdare ufficialmente alle Hawaii, così almeno narrano le cronache, fu l’esploratore britannico James Cook, che vi approdò nel 1778 al comando della Resolution. Ribattezzò l’arcipelago Isole Sandwich, in onore del IV conte di Sandwich; la scoperta non portò fortuna al grande navigatore, che proprio qui venne ucciso nel 1779 durante una violenta disputa con alcuni abitanti dell’isola.
 

Il Surf, lo sport dei re

Da un personaggio letterario all'altro... Forse molti non sanno che fu Jack London, il grande scrittore, giornalista e drammaturgo a definire il surf “lo sport dei re”. Grande avventuriero, esploratore amante della natura, London classe 1876, sbarcò alle Hawaii nel 1907 e rimase subito folgorato da questo sport.

Il motivo è abbastanza ovvio: esattamente come molti surfisti, London nelle sue avventure era spinto dall’amore per la natura e la ricerca dei posti esotici. Durante la sua permanenza a Oahu, London fu colpito dal fascino delle onde del mare e dei surfisti, così pubblicò, numerosi scritti e racconti sul surf che fecero il giro di tutto il mondo!
 

Lo Shaka, il saluto dei surfisti hawaiani

E sempre in tema di surf, occupiamoci di un'altra cosa curiosa che forse non tutti conoscono. Lo Shaka è il saluto surf per antonomasia ed è opinione comune che nasca proprio alle Hawaii, ma l’origine di questo saluto è stato a lungo avvolto nel mistero. Alcuni credono che lo shaka provenisse da immigrati spagnoli, che si portavano i pollici alle labbra e piegavano il medio per simboleggiare la condivisione di un drink.

Secondo una delle versioni più popolari, sembra invece che il saluto provenisse da Hamana Kalili, che aveva perso l’indice, il medio e l’anulare in un incidente al vecchio zuccherificio Kahuku. Quando venne promosso a capotreno, utilizzava questo segno (senza 3 dita) per indicare che tutto andava “tutto bene” e che il treno non aveva passeggeri indesiderati.

Lo Shaka Brah o Hang Loose si fa con pugno chiuso e pollice e mignolo distesi, è un saluto che va molto di moda tra surfisti e non solo, infatti lo usa anche chi fa kitesurf e windsurf, e può anche essere usato anche come un semplice “ciao”, “arrivederci”, “alla prossima”.
 

La Hula, la danza hawaiana

In tema di celebri usanze hawaiane, non possiamo non citarla! La Hula è una forma di danza accompagnata da canti, giunta nelle isole Hawaii grazie ai polinesiani che vi si stabilirono originariamente. Il contenuto della danza sono le relazioni tra dei e dee hawaiane e i temi di natura ed amore.

La Hula ha una lunga storia alle spalle. Secondo la leggenda, fu la dea Laka ad avvicinare in passato gli abitanti delle Hawaii all’Hula. Ci sono diversi stili di hula, semplificando possiamo dire che esistono due categorie principali: la Hula antica e la Hula moderna. La Hula Hawaiana o Hula moderna, è una danza molto dolce ed espressiva che riporta ad un intimo e profondo contatto con la natura, ed un’armonia con tutto ciò che ci circonda. Riporta all’essenza del nostro essere, alla femminilità ed è molto sensuale.

La prima scuola Hula a Moloka è ancora oggi venerata come l’origine della danza. Nel 19° secolo la danza Hula è stata vietata e tenuta nascosta per molto tempo, fu solo dopo il 1970 e dopo varie vicissitudini che venne reintrodotta.
 

Il Lei, la ghirlanda di benvenuto

Uno dei simboli delle Hawaii e sicuramente il rituale del “Lei”: si tratta di un termine hawaiano che sta per una ghirlanda o una corona ornamentale, e ovunque è conosciuto come il simbolo hawaiano per “ciao”. Il termine indica una ghirlanda fatta principalmente con fiori di plumeria, simili a quelli dell’oleandro, ma possono essere anche di frangipani, dal profumo intenso e di colore bianco, crema, rosa, rosso e giallo, sfumati al centro, oppure con orchidee.

Solitamente portata intorno al collo o alla testa, ma può anche essere indossata come braccialetto o cinturino alla caviglia, ed è donato spesso ai visitatori quale segno di benvenuto. Viene usato anche durante le cerimonie come gesto di auguri. Il primo maggio è il giorno hawaiiano in cui si celebra il lei.
 

In viaggio alle Hawaii con Veratour

L'arcipelago delle isole Hawaii, seppur disperso nell'Oceano Pacifico, fa parte dal 1959 degli Stati Uniti ed è una destinazione di vacanza sontuosa, perfetta ad esempio per un viaggio di nozze.

Oltre a una natura lussureggiante, con vulcani maestosi come l'Hakelala e spiagge meravigliose come quella di Waikiki, troverai una cultura e dei costumi tutti da scoprire.

Scegli la nostra conoscenza di questa meravigliosa destinazione e i nostri servizi per il tuo viaggio negli Stati Uniti, per conoscere e vivere al meglio queste isole e le popolazioni che le abitano.
 
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