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La capitale culturale degli Stati Uniti
Patria dell’orgoglio gay, ma anche della Apple (che proprio qui ha mosso i suoi primi passi) e di tutte le altre aziende tech che hanno il loro quartier generale nella vicina Silicon Valley. La
cosmopolita San Francisco è una delle città più belle degli Stati Uniti, con il vento e le sue strade in salita che regalano magnifici scorci sulla Baia di San Francisco e sul mitico ponte del Golden Gate, attrazioni turistiche, gallerie d’arte e quartieri di tendenza, un connubio perfetto. Decisamente difficile resistere al suo fascino.
In questo articolo del nostro Magazine ti vogliamo suggerire la visita di alcuni dei luoghi più simbolici e stravaganti della mitica "City by the Bay", fornendo inoltre suggerimenti di letture e film che possano stimolare suggestioni e ispirare i tuoi progetti di viaggio in questa meravigliosa città che molti considerano la vera e propria
capitale culturale degli Stati Uniti
Questo nostro viaggio a San Francisco non può che iniziare con quella generazione di artisti e poeti che, tra il 1945-1960, contribuirono a creare la
“San Francisco Renaissance”: un movimento culturale avanguardista che si proponeva di abbattere la censura applicata dell’establishment statunitense, la Beat Generation.
La Beat Generation e la libreria City Lights Bookstore
Il movimento meglio noto come
“Beat Generation” nacque anche grazie a Lawrence Ferlinghetti, fondatore della City Lights Bookstore, la prima casa editrice e libreria indipendente nel quartiere di North Beach. Nel 1953 Ferlinghetti pubblica l’antologia “The New American Poetry” che raccoglieva gli autori principali, lo stesso Ferlinghetti e Philippe Lamanti. La
City Lights Bookstore fu un faro per scrittori emergenti come Allen Ginsberg, William Burroughs, Jack Kerouac, John Steinbeck, Neil Cassidy e Henry Miller.
Il movimento ebbe una notevole influenza sui movimenti di protesta e le loro espressioni culturali, musica rock e folk impegnata in testa, basti pensare a un Bob Dylan. La Beat Generation ha segnato profondamente San Francisco. Anche se l’atmosfera che si respira oggi per le strade della città è
raffinatamente chic, sopravvive ancora quello
spirito anticonvenzionale e innovativo che da allora la caratterizza.
Durante il tuo soggiorno puoi cogliere al meglio tutto questo visitando il
Beat Museum, una raccolta di cimeli dell’era Beat nel retro di una libreria nel quartiere di North Beach. Il museo contiene una vasta collezione di effetti personali e manoscritti di Allen Ginsberg, Jack Kerouac, Charles Bukowski e altri importanti poeti e scrittori dell’epoca. Nato con lo spirito di diffondere la cultura della Beat Generation, il piccolo museo è situato in quello che un tempo era il centro del mondo Beat negli anni ‘50: la City Lights Bookstore è proprio dietro l’angolo. Il museo ospita anche una replica esatta dell’auto usata per filmare l’adattamento cinematografico del 2012 di On the Road di Kerouac.
Balmy Alley e Piedmont Boutique
Spostiamoci a Balmy Alley, un isolato della città che si trova nel
Mission District tra la 24th e la 25th Street ed è famosa per i murales. I primi
murales di Balmy Alley nascono furono verso la fine degli anni ’70 da una squadra di due donne che si definivano i Mujeres Muralistas. Nati in segno di protesta nei confronti delle guerre civili nei Paesi del Centroamerica, i murales si moltiplicarono solo a partire dagli anni ’80, grazie a Ray Patlan che convocò una troupe di attivisti muralisti per riorganizzare gli spazi e coprire tutte le porte del garage, le recinzioni e i muri che correvano per tutta la lunghezza dell’isolato. Oggi i murales rappresentano l’elogio del patrimonio culturale indigeno centroamericano e la protesta contro l’interventismo degli Stati Uniti negli affari degli stati centro-americani.
Cambiamo decisamente registro e zona della città, recatevi al 1452 di Haight Street: vedrete un gigantesco paio di gambe sexy con calze a rete nere e tacchi a spillo rossi che spunta da una finestra. Si tratta della
Piedmont Boutique, ed è opera dell’artista Barry Forman. Nata dalla controcultura hippie degli anni ‘60, la Boutique Piedmont sembra più una “Cage Aux Folles” che un negozio dell’usato,
un posto dove l’eccesso è la normalità. Piume di struzzo, parrucche multicolor, accessori sopra le righe da usare per una notte folle o da sfoggiare durante, si far perdire, una normale passeggiata. L’insolita tecnica pubblicitaria di Barry Forman ha funzionato: oggi la boutique è conosciuta come
“il negozio con le gambe” ed è un punto di incontro per chi ha fatto dell’eccesso il proprio stile di vita. Le gambe sono persino presenti nel museo delle cere Madame Tussauds di San Francisco, in una forma leggermente più piccola.
Libri e film su San Francisco
Ecco le letture consigliate per
immergerti sin da ora nello spirito cosmopolita e nel mood anticonformista di questa iconica città californiana:
- I racconti di San Francisco di Armistead Maupin
- Nuovi racconti di San Francisco di Armistead Maupin
- Sulla superficie della vita mondana di Whitney Otto
- Un lavoro sporco di C. Moore
- Anime di seconda mano di C. Moore
- Il postino suona sempre due volte di J.M. Cain.
Questi invece i film dove si vedono meglio
le colline di San Francisco, il Golden Gate Bridge e la splendida
Baia:
- MILK è un film biografico del 2008 diretto da Gus Van Sant
- FUGA DA ALCATRAZ (Escape from Alcatraz) è un film del 1979 diretto da Don Siegel
- BLUE JASMINE Blue Jasmine è un film del 2013 scritto e diretto da Woody Allen
- CHASING MAVERICKS - Sulla cresta dell'onda (Chasing Mavericks) è un film del 2012 co-diretto da Curtis Hanson e Michael Apted
- SAN ANDREAS è un film catastrofico del 2015 diretto da Brad Peyton con protagonista Dwayne Johnson
- LA RICERCA DELLA FELICITÀ (The Pursuit of Happyness) è un film del 2006 diretto da Gabriele Muccino
- L'ESTATE ADDOSSO (Summertime in inglese) è un film del 2016 scritto e diretto da Gabriele Muccino
- MRS. DOUBTFIRE - MAMMO PER SEMPRE (Mrs. Doubtfire) è un film del 1993 diretto da Chris Columbus
- SWEET NOVEMBER è un film del 2001 diretto da Pat O'Connor, remake del film Dolce novembre del 1968
- GLI UCCELLI (The Birds) è un film del 1963 diretto da Alfred Hitchcock e tratto dall'omonimo racconto di Daphne du Maurier pubblicato nel 1953.
- INDOVINA CHI VIENE A CENA? (Guess Who's Coming to Dinner) è un film del 1967 diretto da Stanley Kramer
In viaggio a San Francisco con Veratour
In questo articolo del nostro Magazine ti abbiamo raccontato alcuni luoghi dall'alto significato simbolico e culturale e altri più stravaganti che puoi vedere durante il tuo soggiorno nella City by the Bay, una delle più affascinanti degli
Stati Uniti, mentre nell'approfondimento
Le migliori 10 attrazioni di San Francisco trovi altre informazioni utili sulle attrazioni assolutamente imperdibili da vedere e visitare in questa città: il Golden Gate, Alcatraz, Fisherman's Wharf e le Cable Car.
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